Francesco Salvadore

…”u sciabbacotu”, canti e cunti, tamburi e marranzano. 

Entra in contatto con la musica popolare siciliana e con le forme del “cuntismo” tradizionale isolano sin da giovanissimo per le strade e le piazze dei paesi della Sicilia orientale. Appena quindicenne, entra a far parte del “Coro Popolare Siciliano”, formazione fra le più rigorose in ambito etnomusicologico per la serietà e meticolosità delle proprie ricerche e riproposizioni, in qualità di corista e ballerino, partecipando a tre produzioni distinte. Qualche anno dopo, prende parte alla formazione della “Compagnia Liberi Attori Siciliani”, con cui, per due stagioni, propone commedie di sapore farsesco in lingua siciliana in numerose piazze dell’Isola.